Soundtrack - Il mondo della Colonna Sonora

The Doors

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rossyD.
view post Posted on 30/1/2007, 11:32     +1   -1




I Doors sono stati uno fra i più famosi gruppi di musica rock del periodo che va dal 1960 al 1970; i componenti del gruppo erano Jim Morrison (1943-1971, voce), Ray Manzarek (1939, organo e tastiere), Robby Krieger (1946, chitarra) e John Densmore (1944, batteria).

Il gruppo è nato artisticamente nel 1965 a Los Angeles, California (USA), dopo un incontro tra Jim Morrison e Ray Manzarek, entrambi studenti di una scuola cinematografica, occasione nella quale Morrison (che sarà poi soprannominato il re lucertola per gli ammiccamenti sessuali con cui accompagnava le sue esibizioni) fece ascoltare a Manzarek la propria canzone "Moonlight Drive". Manzarek faceva parte di una band chiamata Rick and The Raven, mentre Krieger e Densmore suonavano con un gruppo chiamato The Psychedelic Rangers; i tre si conobbero ad una lezione comune di meditazione trascendentale.

La musica dei Doors tende a focalizzarsi attorno alle evoluzioni alla tastiera di Ray Manzarek, che era solito suonare con la mano sinistra le parti tipicamente associate con il basso elettrico, mentre Robbie Krieger alla chitarra suonava con delle influenze di flamenco, indiane, pezzi blues e di musica classica e Densmore forniva le linee di batteria necessarie per i diversi ritmi.

Il gruppo scelse il proprio nome da una frase di William Blake: "If the doors of perception were cleansed, everything would appear to man as it truly is, infinite" ("Se le porte della percezione fossero spalancate, ogni cosa apparirebbe all'uomo come realmente è: infinita").

I testi delle canzoni dei Doors sono influenzati anche dagli scritti di Aldous Huxley. Huxley faceva uso di allucinogeni come la mescalina, parallelamente a Morrison che frequentemente usava LSD. Altre influenze sulla poetica dei Doors sono rintracciabili nel pensiero di Friedrich Nietzsche e nella cultura classica.

Il 3 luglio del 1971, Jim Morrison è morto, forse per overdose (anche se l'episodio non è mai stato del tutto chiarito), mentre era a Parigi. Gli altri membri del gruppo continuarono nell'attività artistica ed incisero altri due albums, Other Voices e Full Circle, senza però ottenere gli stessi successi avuti con Morrison.

Nel 1979 il regista cinematografico Francis Ford Coppola utilizza la celeberrima canzone "The End" per il suo famosissimo "Apocalypse Now", film capolavoro sulla guerra del Vietnam con Martin Sheen e Marlon Brando tra gli attori del cast.

Nel 1991 il regista Oliver Stone gira "The Doors", un film molto criticato dai fans del gruppo ma che ha contribuito nei più giovani a rinfocolare la passione per la musica della band. Val Kilmer intrepreta Jim Morrison mentre Meg Ryan è la sua fidanzata Pam.

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:wub:
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rossyD.
view post Posted on 31/1/2007, 16:41     +1   -1




Non sono una grandissima fan dei Doors,ma una fanatica di Jim Morrison sì.
Impossibile non rimanere affascinata da un personaggio simile,bellissimo ed eclettico poeta del rock.
I suoi anni effettivi di lavoro non sono poi molti,ma in quel lasso di tempo tra la fine degli anni '60 e l'inizio dei '70,Jim ci ha regalato delle perle che sono entrate a far parte della storia della musica rock.
Jimmy ha vissuto con i film di Godard(studiò cinema all'università e rimase sempre un'appassionato), i libri di Nietzsche e Rimbaud,e i poeti Beat come Jack Kerouac e Allen Ginsberg.Palesi esempi di una cultura che Jim non finì mai di coltivare nella sua brave,ma intensa vita.

Cito una frase di Jim per far capire la sua ambigua personalità nata già da piccolo:
«La prima volta in cui ho scoperto la morte... io, mia madre, mio padre, mia nonna e mio nonno stavamo viaggiando in auto attraverso il deserto all'alba. Un camion carico di Indiani aveva sbattuto contro un'altra auto o qualcos'altro: c'erano Indiani insanguinati che stavano morendo sparsi per tutta la strada. Ero solo un bambino e per questo dovetti restare in macchina mentre mio padre e mio nonno scesero a guardare. Non vidi niente, tutto ciò che vidi fu una divertente vernice rossa e della gente distesa attorno, ma sapevo cosa stava succedendo, perché riuscivo a sentire i fremiti delle persone intorno a me, e all'improvviso capii che loro non sapevano più di me cosa stava accadendo. Quella fu la prima volta che ebbi paura... ed ebbi la sensazione, in quel momento, che le anime di quegli Indiani morti - forse una o due di esse - stavano correndomi intorno, ed entravano nella mia anima, e io ero come una spugna, pronto a sedermi là e assorbirle»

Probabilmente il mio testo preferito scritto da Jim,è The End,presente nel primo album dei Doors,quello con cui si fecero conoscere ed apprezzare in tutto il mondo.
The End è una poesia viva e toccante di Jim,che durante i suoi concerti cambiava alcuni pezzi per lasciare spazio all'ispirazione o a qualche frammento contenuto nelle poesie di Celebration of The Lizard
L'ultima parte della canzone,è un'elaborazione del testo di Edipo Re.
"He went into the room where his sister lived
And then he paid a visit to his brother
And then he walked on down the hall
And he came to a door
And he looked inside
He went into the room where his sister lived
And then he paid a visit to his brother
And then he walked on down the hall
And he came to a door
And he looked inside
Father
Yes son?
I want to kill you
Mother, I want to...


Se volete approfondire la vita e le emozioni di Jim,vi consiglio la sua biografia di Stephen Davis:JIM MORRISON:vita,morte e leggenda
 
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Verme87
view post Posted on 31/1/2007, 20:49     +1   -1




Uno dei migliori gruppi della storia...che hanno segnato una generazione...che in quegli anni...specie a Los Angeles era in piena evoluzione...in radicale cambiamento...!
I Doors praticamente li ho in testa da quando ero bambino...cioè da quando mio padre non faceva altro che metterli in casa o in makkina...praticamente sono cresciuto a latte e Doors ;)
Cmq consiglio tutta la loro discografia...chi li conosce poco posso consigliarlo nello specifico...e poi che dire...jim è forse il miglior leader di sempre...un musicista...un poeta...un uomo...la sua cultura il suo modo di pensare ancora oggi influenza il mondo...quante volte aimè ho visto nei diari delle ragazzine i suoi aneddoti...vabbè ^_^ GENIALI!
 
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2 replies since 30/1/2007, 11:32   264 views
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