Soundtrack - Il mondo della Colonna Sonora

Posts written by Julien Davenne

view post Posted: 17/9/2017, 03:48     Evanescence - Musica
È in uscita il nuovo album "Synthesis", un progetto ambizioso, si tratta di una raccolta dei brani della band riproposti in una nuova versione orchestrale curata dal compositore David Campbell. Questo è il dietro alle quinte:

view post Posted: 14/9/2017, 17:49     Twin Peaks: Limited Event Series - Soundtrack & Score


1. Twin Peaks Theme 5:04
2. American Woman (David Lynch Remix) (Muddy Magnolias) 4:13
3. Laura Palmer's Theme (Love Theme From Twin Peaks) 4:49
4. Accident / Farewell Theme 3:13
5. Grady Groove (feat. Grady Tate) 1:40
6. Windswept (Reprise) (Johnny Jewel) 3:53
7. Dark Mood Woods / The Red Room 5:42
8. The Chair 4:31
9. Deer Meadow Shuffle 4:33
10. Threnody For The Victims Of Hiroshima (with Warsaw National Philharmonic Orchestra) (Witold Rowicki) 9:30
11. Slow 30s Room (David Lynch & Dean Hurley) 2:06
12. The Fireman 7:13
13. Saturday (Instrumental) (Chromatics) 3:14
14. Headless Chicken (Thought Gang) 2:44
15. Night 2:44
16. Heartbreaking 4:10
17. Audrey's Dance 5:28
18. Dark Space Low 2:15

Audio CD
Vinile




1. Twin Peaks Main Theme (Angelo Badalamenti) 1:29
2. Shadow (Chromatics) 3:44
3. Mississippi (The Cactus Blossoms) 3:59
4. Lark (Au Revoir Simone) 4:15
5. I Am (Blunted Beatz) 1:45
6. I Love How You Love Me (The Paris Sisters) 2:05
7. Snake Eyes (Trouble) 3:52
8. Tarifa (Roadhouse Mix) (Sharon Van Etten) 4:46
9. She's Gone Away (Nine Inch Nails) 6:00
10. My Prayer (The Platters) 2:45
11. No Stars (Rebekah Del Rio) 7:20
12. Viva Las Vegas (Shawn Colvin) 4:46
13. Just You (James Marshall) 3:35
14. Green Onions (Booker T. and The MG's) 2:52
15. Wild West (Roadhouse Mix) (Lissie) 3:39
16. Sharp Dressed Man (ZZ Top) 4:13
17. Axolotl (Roadhouse Mix) (The Veils) 3:03
18. Out Of Sand (Eddie Vedder) 3:26
19. I've Been Loving You Too Long (Live From Monterey Pop) (Otis Redding) 4:05
20. The World Spins (Julee Cruise) 6:38

Audio CD
Vinile


La terza stagione di Twin Peaks si è conclusa, lasciando scossi e un pò frustrati, ma nel bene e nel male la certezza è che David Lynch anche questa volta è riuscito nell'intento di stupire con la sua originalità.
Esce finalmente anche la score e la soundtrack della nuova stagione, le nuove tracce della score sono una volta composte da Angelo Badalamenti con la collaborazione di David Lynch, che questa volta propone delle composizioni più ambient e ancestrali, che si incastonano perfettamente nelle atmosfere psichedeliche e stranianti delle dimensioni che l'Agente Cooper attraversa nella nuova serie. Particolarmente suggestivo è il brano "The Fireman" che fa da sottofondo nella sequenza della Loggia Bianca, in cui una sfera dorata con il volto di Laura Palmer viene mandata sulla terra dalle due entità della Loggia. Brani come "The Chair" e "Night" dalle atmosfere sognanti richiamano invece molto di di più le composizioni a cui Badalamenti ci ha abituato in passato come in "Mulholland Drive" o "Strade Perdute". Non mancano chiaramente i ricicli dei temi principali della serie, ripresi pari pari alle versioni originali.
Per quanto riguarda la soundtrack, troviamo canzoni scritte per la serie da parte dei Chromatics, i Trouble, Sharon Van Etten, i Nine Inch Nails, Eddie Vedder e Rebekah Del Rio, quest'ultima in particolare ha tirato fuori un brano meraviglioso "No Stars". Le altre canzoni sono dei ricicli, colpisce però la pubblicazione del brano "Just You" di James Marshall, presente già in passato nella serie, e finalmente pubblicata in una nuova versione. In sintesi, come sempre la collaborazione tra Lynch e Badalamenti è una sicurezza, capace ancora di emozionarci e sorprenderci!

view post Posted: 29/8/2017, 16:40     Anna von Hausswolff - Musica
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BIOGRAFIA
Hausswolff è figlia dell'artista Carl Michael von Hausswolff. E 'stata uno studente di architettura presso l'Università di Tecnologia Chalmers.
Ha rilasciato il suo primo debutto, "Track of Time", il 5 febbraio 2010, seguito dall'album di debutto "Singing from the Grave". L'album è stato molto ben accolto dalla stampa svedese. Ha suonato in diversi grandi festival in Svezia come Peace and Love, Storsjöyran, Way Out West, Arvika e Made Festival. Hausswolff è nota per la sua voce espressiva e per le sue performance live e talvolta è paragonata a Kate Bush.

Il 9 luglio 2013 "Ceremony" è stato rilasciato nel Nord America da Other Music Recording Co. e Anna von Hausswolff ha suonato il suo esordio americano il 10 luglio alla Glasslands Gallery di Brooklyn. L'album ha ricevuto un forte sostegno da Bob Boilen, della National Public Radio, che ha dichiarato che "la voce di Von Hausswolff possiede il potere di salire con quei tubi potenti e ancora tenere stretti alle delicate emozioni personali. Spero di trovare un album come "Ceremony" ogni anno. Pensieroso, spettacolare pista sonora per una notte sul divano o una serata a lume di candela - e adesso ne ho una per il 2013 ". E 'stata anche su NPR Weekend Edition sabato, PRI's The World, WNYC Soundcheck, il New York Times, Pitchfork e altro ancora.

fonte: Wikipedia

DISCOGRAFIA
Track of Time (2010)
Singing From the Grave (2010)
Ceremony (2013)
The Miraculous (2015)

view post Posted: 29/8/2017, 16:05     The Witch (2016) - Soundtrack & Score


1. What Went We 1:58
2. Banished 1:52
3. A Witch Stole Sam 2:13
4. Hare in The Woods 1:30
5. I Am the Witch Mercy 1:17
6. Foster The Children 1:18
7. Caleb Is Lost 1:48
8. Caleb's Seduction 3:05
9. Caleb's Death 5:25
10. William And Tomasin 2:39
11. William's Confession 4:08
12. The Goat And The Mayhem 3:28
13. Follow The Goat 1:15
14. Witches Coven 2:14
15. Isle Of Wight 1:41
16. Standish 2:27
Total Album Time: 38:18

Audio CD
Vinile

La colonna sonora composta dal canadese Mark Korven è il tocco magico che dona fascino al film di Robert Eggers, ormai conclamato come uno dei drama-horror più interessanti e inusuali dell'ultimo decennio.
La score è stata masterizzata anche in versione Vinile in una edizione limitata di 1500 copie. La speciale edizione presenta un Vinile in pressofusione nero e argento da 180 gm in una confezione da 24 pollici, la cover è stata progettata dal designer Midnight Marauder (è quella in alto al post).
view post Posted: 11/8/2017, 18:44     Fire walk with me - Fuoco cammina con me - Soundtrack & Score
Da oggi è disponibile anche il Vinile della score! Si può acquistare su amazon su questo link.
Non ci sono novità sulla tracklist, rimane la stessa.
La cover minimalista è molto bella!

view post Posted: 9/8/2017, 03:28     Bolesław Biegas - Arte


Bolesław Biegas (1877-1954) era un artista surrealista polacco (pittore e scultore), meglio noto per il suo stile di pittura "vampiri come femme fatale". Biegas è nato a Koziczyn, in Polonia, e ha studiato arte sotto Konstanty Laszczka all'Accademia di Belle Arti di Jan Matejko a Cracovia.
Biegas ha creato un piccolo museo per la sua arte a Parigi, in Francia, chiamato il Musée Boleslas Biegas. Si trova all'interno della Biblioteca polacca di Parigi nel 4 ° arrondissement di Parigi a 6, Quai d'Orléans.
Il museo è stato fondato da Biegas nel 1950 e contiene i suoi dipinti e sculture, oltre a quelli di altri artisti polacchi attivi dalla fine dell'Ottocento agli inizi del Novecento, tra cui Olga Boznańska e Tadeusz Makowski. Il museo occupa una stanza nella Biblioteca polacca di Parigi, che ospita anche il museo Adam Mickiewicz e il salone Frédéric Chopin.

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view post Posted: 9/8/2017, 03:20     Norman W. Lewis - Arte


Norman W. Lewis (23 luglio 1909 - 27 agosto 1979) era un pittore, studioso e insegnante americano. È associato con l'espressionismo astratto e ha anche usato strategie di rappresentazione per concentrarsi sulla vita urbana nera e sulle lotte della sua comunità. Lewis era afroamericano, di origine bermudiana.
Sempre interessato all'arte, quando era giovane aveva accumulato una grande biblioteca di storia dell'arte. Resideva quasi tutti i suoi anni ad Harlem, ma ha anche viaggiato in modo estensivo durante i due anni che ha lavorato sui marittimi oceanici. Un importante influenza precoce è stato lo scultore e insegnante Augusta Savage, che gli ha fornito uno spazio aperto nello studio presso il suo Harlem Community Art Center. Ha anche partecipato ai progetti WPA art, accanto a Jackson Pollock, tra gli altri.
Lewis ha iniziato la sua carriera nel 1933, con precedenti lavori per lo più figurativi.
Ha dipinto anche il realismo sociale, dipingendo con "uno stile abbastanza figurativo, raffigurante linee di pane, sfratti e brutalità della polizia".
Lewis ha affermato di aver lottato per esprimere il conflitto sociale nella sua arte, ma nei suoi anni successivi, si è concentrato sull'entusiasmo estetico. "L'obiettivo dell'artista deve essere lo sviluppo estetico", ha detto allo storico dell'arte Kellie Jones, "e in senso universale, per dare un suo contributo alla cultura"
Norman Lewis era l'unico artista afro-americano tra la prima generazione di espressionisti astratti. Come è stato espresso nel "Sunday Morning" che dedicarono una puntata a lui in occasione del 20 marzo 2016 (www.cbsnews.com/news/reappraising-the-art-of-norman-lewis/), il suo lavoro è stato trascurato da entrambi commercianti di arte bianca e afroamericana e proprietari di gallerie. Non rientrava perfettamente in nessuna delle due categorie. Come è stato recentemente notato in un catalogo che accompagna una grande retrospettiva dei dipinti di Lewis, questa omissione sembra abbastanza chiara: il suo lavoro è stato trascurato molte volte a causa del suo coinvolgimento politico, e anche per la zona in cui ha vissuto. Il suo colore della pelle in questo periodo ha avuto un impatto importante sulla sua vita lavorativa.

Confrontation” (1971)


Untitled ("Umbrella") (c. 1944), lithograph on cream wove paper, by Norman Lewis. The Metropolitan Museum of Art.


"Recto: Untitled (Police Beating)" (1943), watercolor, ink and graphite on paper, by Norman Lewis.


Title unknown ("Jazz Club") (1945), oil and sand on canvas, by Norman Lewis.


"Part Vision" (1971), oil on canvas, by Norman Lewis.


"Confrontation" (1971), oil on canvas, by Norman Lewis.


"Seachange" (1975), oil on canvas, by Norman Lewis.

view post Posted: 6/8/2017, 02:58     La Tourte Rouge (La tartaruga rossa) - Soundtrack & Score


1. Love in the Sky 2:31
2. Flying with the Turtles 2:23
3. The Girl 2:30
4. The Tsunami 3:47
5. White Hair 2:57
6. She Is Dead 2:42
7. The Baby 3:07
8. Despair 1:43
9. Baby's Fall 2:07
10. L'au revoir 4:14
11. The First Raft 1:28
12. The Red Turtle 2:44
13. I Will Stay with You 3:00
14. The Fall 1:34
15. The Dream 2:35
16. I've Found Dad 1:43
17. Where Is She? 1:15
18. He Has to Go 2:44
19. Anger 1:17
20. Second Raft 1:24
Total Album Time: 47:45

Ascolta i samples
Ascolta l'album

"La tartaruga rossa" è un film d'animazione, diretto dal regista francesce Michael Dudok de Wit (quello del corto "Father and Daughter"). Il lavoro della score di Laurent Perez Del Mar è emozionante e imponente, dona letteralmente "voce" ai protagonisti, visto che il film è praticamente privo di dialoghi e affida tutto il suo convolgimento all'immagine e ai suoni. Particolarmente struggente è il tema principale di "Love in the Sky" con la voce soprano di Julia Wischniewski, che ritorna spesso durante il film in diverse versioni come quelle del brano "The Tsunami", "She is Dead", e "L'au revoir". Per lo stile mi hanno ricordato molto Ennio Morricone. Altri brani interessanti del disco sono il dolcissimo "Baby's Fall" e l'avvolgente "Flying with the Turtles".
Nel complesso una colonna sonora che si lascia ascoltare più volte, non spicca per l'originalità compositiva, ma è proprio la sua semplicità nella forma a renderla davvero speciale. L'immagine finale del film accompagnata dalla voce con cello di "She is Dead", ti rimane dentro a lungo...

view post Posted: 3/8/2017, 21:40     Angelo Badalamenti - Compositori
Angelo Badalamenti ha composto la colonna sonora della nuova stagione di Twin Peaks 3 diretta da David Lynch e Mark Frost, al momento la colonna sonora risulta disponibile per prenotazione su questo link su Amazon.it, non è possibile ascoltare neanche i samples, l'unica cosa che sappiamo è che il cd sarà composto da 13 tracce! Per chi stesse seguendo la serie e volesse avere informazioni sulle canzoni utilizzate nelle puntate, in questo sito trovate informazioni in merito!
view post Posted: 3/8/2017, 21:33     Segnalazioni Colonne Sonore 2010 - ZanZan Awards 2010

Dichiaro chiusi i ZanZan Awards 2010 per inattività del forum, con l'auspicio di poterne creare con una nuova edizione 2017. I post di questa sezione rimarranno comunque consultabili.

view post Posted: 1/8/2017, 19:15     Nuova presentazione - Presentazioni
Benvenuta Chiara!
Anch'io mi sono avvicinato alla musica sopratutto con le colonne sonore, poi ho ampliato gli orizzonti, spesso le soundtrack contengono anche brani non originali. Insomma è un campo abbastanza vasto! Dalla tua firma mi sa che intuisco che apprezzi molto le colonne sonore dei film di Kubrick! :P
view post Posted: 31/7/2017, 16:21     Jeanne Moreau - Cinema
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CITAZIONE
Il caschetto biondo, il sorriso e l'immancabile sigaretta accesa. Se ne è andata Jeanne Moreau, icona del cinema francese, attrice e regista. Stamattina è stata la cameriera a trovarla senza vita nella sua storica casa di Parigi, in rue du Faubourg Saint-Honoré. Aveva 89 anni. Si dichiarava una sopravvissuta "alla bellezza, che prima di tramontare ci regala l'acre profumo dell'intelligenza".

Nella sua carriera è stata scelta per ruoli di primo piano da grandi registi francesi come Louis Malle e della Nouvelle Vague come Francois Truffaut e Jean-Luc Godard fino, negli anni Novanta, a Luc Besson che la scelse per interpretare l'insegnante di buone maniere della killer Anne Parillaud del film 'Nikita'. Ma quando le si chiedeva della sua imponente filmografia Jeanne Moreau spiegava: "Non la chiamo carriera, per me è un modo di vivere, un dono. Ho sempre scelto di seguire artisti che ammiravo, rifiutando anche ruoli importanti. Per me è sempre stato così". Il presidente francese, Emmanuel Macron, le ha reso omaggio: "Con lei - scrive in una nota diffusa dall'Eliseo - scompare un'artista che incarnava il cinema nella sua complessità, la sua memoria, la sua ambizione".

Jeanne era nata a Parigi il 23 gennaio del 1928. Il padre era proprietario di un famoso ristorante a Montmartre, La Coche d'Or, la madre, Kathleen Sarah Buckley, era una ballerina inglese delle Tiller Girls che accompagnavano la Baker alle Folies Bergère. Per questo Jeanne era bilingue.

Da ragazzina vuole fare la violinista, la ballerina. Adolescente, un pomeriggio accompagna le amiche a vedere l'Antigone a teatro: capisce che il palcoscenico è la sua strada. Nel 1946 entra al Conservatoire. A 19 anni debutta sulle scene al Festival del Teatro di Avignone e a 20 è ammessa nel corpo della prestigiosa Comédie Française, è la più giovane attrice del gruppo.

Quando il cinema la scopre, Jeanne Moreau è già una grande attrice teatrale. Una serie di ruoli minori (è nel film "Grisbi" nel 1954) precedono la prima occasione da protagonista: è il film di Jean Dréville, "La regina Margot". E' il 1954. Nel frattempo l'attrice è diventata madre di Jerome, avuto dal marito-regista Jean-Louis Richard.

La notorietà internazionale arriva con "Ascensore per il patibolo" di Louis Malle in questo noir sono indimenticabili la passeggiata notturna per le strade di Parigi e la colonna sonora di Miles Davis. Il ricordo del primo incontro con Malle, con cui avrà un'intensa relazione professioanle e sentimentali, lo affida a Cahiers du cinéma: "E' stato un giorno di primavera, alla Closerie del Lilas. Siamo su una terrazza quando si scatena una tempesta che faceva presagire quello che sarebbe stato il nostro film, ma anche il nostro rapporto".

François Truffaut è un altro regista fondamentale per la sua carriera. Un ruolo piccolo in "I quattrocento colpi" (1959) ed arriva il momento dell'avventura italiana con Michelangelo Antonioni: "La notte", nel 1960. Nello stesso anno arriva un riconoscimento ufficiale dal Festival di Cannes che la consacra migliore attrice per il film 'Moderato cantabile' di Peter Brook.

La consacrazione con "Jules e Jim" nel triangolo amoroso più famoso della storia del cinema. Di quel film ci aveva raccontato in una intervista: "La gente ne dimentica la fine, che è terribile e crudele. A New York, a Los Angeles, mi è capitato di parlare con studenti che lo hanno visto. Sono entusiasti, perchè lo ritengono una stupenda storia d'amore. Quando però io dico che è un film terribile, rimangono interdetti. Ho chiesto loro se ricordavano il finale: quasi tutti lo avevano scordato. Ecco, credo che i ragazzi non vogliano pensare che sia impossibile vivere quell'amore, che sia un'utopia". E ancora, di quel film ricordava "Credo che sia un film che Tuffaut e tutti noi abbiamo fatto con leggerezza, profondità ed allegria allo stesso tempo. Avevamo pochi soldi, ma anche una grande libertà di lavorare così come volevamo". E regala un aneddoto culinario: "Facevo da mangiare per tutte le ventidue persone della troupe. All'epoca avevo comprato una Rolls-Royce d'occasione. Una gran bella macchina, con la quale il mio autista andava a fare la spesa. François Truffaut mi lasciava sempre libera un'ora prima degli altri perchè potessi preparare da mangiare per tutti. Un giorno dei ragazzi mi hanno detto non ce la facevano più a mangiare carne: da quel momento in poi hanno tutti ricominciato a mangiare solo panini".

Dopo quel film Jeanne Moreau viene cercata dai più grandi autori del mondo, molti dei quali scriveranno ruoli appositamente per lei. Nel 1962 "Il processo" di Orson Welles, nello stesso anno con Joseph Losey gira "Eva", mentre l'anno dopo è sul set con Luis Buñuel per "Il diario di una cameriera", nel 1963.

Il marito Jean Lous Richard nel 1965 la trasforma nell'affascinante spia Mata Hari, l'agente segreto H21. Nel 1976 passa dietro la macchina da presa (Lumière), attività che prosegue nel corso degli anni (L'adolescente, 1979; Lillian Gish, 1983).

Nel 1977, dopo il divorzio con Richard sposa il regista americano William Friedkin e mentre continua a dividersi tra l'Europa e gli Stati Uniti.

Ancora un divorzio, e negli anni Novanta è il momento di "Nikita" per Luc Besson, e poi con Wenders in "Fino alla fine del mondo" (1991), per merito di Wim Wenders. Dopo 35 anni da "La notte", ritrova Antonioni e Mastroianni ("Al di là delle nuvole", 1995. Nel 2000 il Festival di Berlino la premia con l'Orso d'Oro alla carriera. Dal romanzo di Margaret Edson, (Premio Pulitzer 1999 per "Wit"), trae ispirazione per la sua prima regia teatrale, "Un tratto dello spirito" , storia di una donna condannata a morire di cancro.

Recita nello sceneggiato televisivo "I miserabili" (2000) e in un film italiano, Il manoscritto del principe (Roberto Andò, 2000)

Nel 1992 Jeanne Moreau riceve il Leone d'Oro alla carriera dalla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia mentre nel 1995 il Premio César onorario.Nel 1998 viene organizzato per lei un omaggio da parte dell'Academy statunitense presentato da Sharon Stone. In Francia è l'unica attrice ad aver presieduto per due volte la giuria del Festival di Cannes, nel 1975 e nel 1995. Dal 1986 al 1988 è stata presidente dell'Académie des Césars, mentre dal 2003 è presidente di giuria del festival Premiers Plans dedicato ai giovani registi. Nel 2005 crea inoltre la scuola di cinema Les Ateliers d'Angers.

Per la regia di Josee Dayan è stata Marguerite Duras, la grande scrittrice francese, con la quale, da ragazza, aveva inciso un 33 giri. "Era una grande amica - aveva raccontato la Moreau, - ma poi la sua corte di femministe ci aveva diviso". Nel 2005 recita nel film di Francois Ozon "Il tempo che resta", nel 2012 è in "Gebo et l'ombre" di De Oliveira, mentre nel 2013 è in "Lady in Paris", film che è un omaggio a Parigi, al cnema francese e alla stessa Moreau.

fonte: La Repubblica.it
view post Posted: 31/7/2017, 16:14     Presentazione e saluti - Presentazioni
grazie Giuliano, il sito è rimasto in attività per molto tempo, se ritorni da queste parti ci farebbe piacere!
view post Posted: 31/7/2017, 16:13     Ciaao! - Presentazioni
Benvenuta Dalida, e scusa il ritardo. Spero tornerai per ri-registrarti per partecipare al nostro forum.
view post Posted: 31/7/2017, 16:12     Ciao a tutti - Presentazioni
Ciao marco! purtroppo abbiamo riattivato il forum solo adesso, sono passati molti anni, spero che ritornerai di nuovo in questo posto ;)
3401 replies since 18/9/2006